IaMOnStage Designer è un’App multipiattaforma per PC che consente di disegnare il tuo SHOW in tutte le sue componenti audio, testi, video e Luci.

Organizzazione del software

All’avvio il software presenta la Start page, dalla quale è possibile creare ed aprire i propri show.

Sul lato sinistro dell’interfaccia si trova un pannello di controllo che offre accesso diretto alle principali funzioni del programma:

• Crea un nuovo show: Questa opzione consente all’utente di avviare un nuovo progetto. Selezionando questo comando, si accede all’editor, dove sarà possibile iniziare a progettare un nuovo spettacolo.
• Apri uno show salvato: Questa funzione permette di aprire un progetto precedentemente salvato. Gli utenti possono quindi riprendere il lavoro esattamente da dove è stato interrotto.
• Applica licenza: Consente all’utente di inserire un codice di licenza per attivare il software. Questa funzione è fondamentale per l’utilizzo completo delle funzionalità del programma.
• Disattiva licenza: Offre la possibilità di disattivare la licenza associata al dispositivo corrente. Tale funzione può risultare utile in caso di trasferimento della licenza a un altro dispositivo.
• Verifica aggiornamenti: Tramite questa opzione, gli utenti possono controllare la disponibilità di nuovi aggiornamenti per il software, garantendo così l’accesso alle ultime migliorie e correzioni.

Licenza

Per poter accedere a tutte le funzionalità di IamOnStage, è necessario applicare una licenza valida.
Una volta completato il download del software, verrà inviata un’email all’indirizzo fornito contenente una chiave di attivazione.
L’utente dovrà quindi inserire tale chiave nell’apposita sezione del programma per attivare la licenza.

Aggiornamento

Assicurarsi di mantenere il software sempre aggiornato utilizzando la funzione di aggiornamento integrata. Il sistema esegue automaticamente la verifica degli aggiornamenti a ogni avvio del programma.
Qualora venga rilevata una versione più recente, il software provvederà ad effettuare l’aggiornamento in modo automatico, sfruttando la connessione internet disponibile.

Lo scopo della pagina iniziale è quello di dare un riassunto visivo e sintetico di tutto lo show.

Proprietà della canzone : Da qui è possibile rinominare la propria canzone oltre che a impostare la sua immagine di copertina.

Metronomo visivo : Tale elemento rappresenta i tempi ed i cambi della canzone.
La corona circolare è formata da tanti blocchi quanti sono i movimenti che compongono la battuta corrente e sono correttamente illuminati a tempo per dare un feedback visivo. In esso sono inoltre riportati: la parte attuale in esecuzione, il tempo in BPM e la time signature corrente. In presenza delle parti della canzone, il cronometro presenterà due indicatori importati. Il primo riguarda la sezione corrente, ovvero la parte della canzone in cui mi trovo attualmente rappresentato dal colore del metronomo. Il secondo l’arrivo della parte successiva in modo da poter sempre sapere in quale sezione della canzone andrò a posizionarmi rappresentato dal colore lungo la corona circolare

Video previewer : E’ l’elemento che permette una visualizzazione di preview del video della canzone, se presente. Per importare il video della canzone in questione è sufficiente effettuare un’operazione di Drag&Drop dal proprio file system verso tale box.

Song previewer: Rappresenta un riassunto di tutti i file audio importanti rappresentati come una singola forma d’onda. In presenza di song parts tale elemento viene arricchito inserendo le parti in sovraimpressione per dare una sintesi visiva di tutto il brano. E’ inoltre presente un indicatore temporale che rappresenta il tempo trascorso ed il tempo di fine canzone. Per importare i file audio (stems) all’interno di IamOnStage è possibile fare Drag&Drop dal proprio file system verso tale box.

Lyrics previewer: Tale box fornisce una rappresentazione dei testi della songs. Tali testi sono sincronizzati con il resto dello show permettendo di sapere in ogni istante quale è la frase corrente. E’ possibile importare file .txt o .srt effettuando un’operazione di Drag&Drop dal proprio file system.

La scaletta rappresenta il flusso esecutivo delle tue canzoni lungo tutto lo show.
Dalla scaletta si può rapidamente capire quali canzoni compongono il tuo show ed il loro ordine di esecuzione.
Quest’ultimo può essere modificato a piacere con semplici operazioni Drag&Drop di una song in una qualsiasi posizione della scaletta anteponendola o posticipandola ad altre canzoni.

Per aggiungere una canzone alla scaletta basta cliccare sul pulsante “nuovo brano”. A questo punto una nuova canzone con un nome ed una copertina di default viene subito aggiunta alla scaletta. E’ possibile modificare tali dati per essere facilmente addattati alle tue proprie esigenze.

E’ anche possibile importare una canzone già esistente nel progetto corrente attraverso l’opzione “importa brano”.

Per ogni canzone è possibile impostare il tipo di “transizione” verso le prossima canzone.

In particolare:

• Rimani nella canzone : al termine della canzone si rimarrà nella canzone corrente senza selezionare la prossima in coda. E’ compito dell’utente quindi selezionare la prossima canzone e lanciarla.
• Prepara la canzone successiva : al termine della canzone verrà selezionata la canzone successiva ma non sarà eseguita. E’ compito dell’utente quindi lanciare in play la prossima canzone.
• Collegamente automatico : Permette di selezionare ed eseguire automanticamente la prossima canzone.

La transport bar è una barra ricca di funzionalità per un rapido e conciso utilizzo del software.

Partendo dalla sinistra vengono mostrati i primi 4 pulsanti relativi alle azioni generiche del software :

• File: permette di creare nuove canzoni, salvarle ecc…
• Edit: In base agli elementi selezionati è possibili eliminarli, copiarli, duplicarli ecc…
• Undo: Annulla operazione
• Redo: Ripeti operazione

Successivamente troviamo i pulsanti di “follow” e “snap”:

• Follow: Se abilitato, la finestra di visualizzazione conterrà sempre il cursore temporale in ogni momento. Per la precisione se è attiva la modalità “page” ogni qual volta il cursore temporale uscirà dalla finestra temporale visualizzata essa sarà opportunamente traslata ( meno consumo di CPU ). Se è attiva la modalità “scroll” la finestra temporale sarà aggiornata ad ogni cambiamento della posizione temporale della canzone.
• Snap: Se attivo, tutte le operazioni saranno calamitate sulla griglia temporale in base al valore selezionato. Se la modalità “smart” è attiva il livello di snap è automaticamente gestito in base al livello di zoom.

Il corpo centrale è composto da vari indicatori temporali, rispettivamente:

• Inizio: Indica l’inizio della canzone.
• Fine: Indica la fine della canzone
• Sincronizzazione: Indica l’inizio dei contenuti della canzone. Permette di dare uno start generale a tutti i contenuti della canzone mantenendo sempre la loro sincronizzazione.

A seguire ci sono le azioni classiche di “rewind”, “start&stop” e il livello di uso della CPU.

In questa sezione analizzeremo le funzionalità che IamOnStage mette a disposizione per gestire le tracce Audio, Video e MIDI da riprodurre nel tuo show.

Audio

Il primo punto da affrontare è quello relativo alle Clips Audio.
Gli stem audio sono file rappresentativi della tua canzone che si supponga già preparati e pronti all’uso.

Per importare uno o più stem è possibile cliccare su “Aggiungi traccia” che ti permetterà quindi di aggiungere Audio o Midi file oppure di creare un Midi file da zero ( questo verrà visto nella sezione MIDI).

In alternativa è possibile effettuare un’operazione di DragAndDrop direttamente dal tuo file system.

Una volta importati tutti gli stems si presenterà una situazione del genere:

Dove è possibile vedere, per ogni stem, il suo nome ( modificabile ) e la sua forma d’onda lungo tutta la timeline.

Per ogni stem è possibile modificare tutte le sue proprietà temporali per posizionarlo al meglio lungo la timeline.

Cliccando sul pulsante “edit” è possibile visualizzare la sua posizione temporale in termini di start,end ed offset.
Tale unità di misura può comodamente essere alternata tra “bar e beat” e “secondi” attraverso la transport bar.
Tali valori sono inoltre graficamente rappresentati da un rettangolo sopra la forma d’onda che è possibile stretchare e traslare a piacimento per posizionare lo stem in qualsiasi punto della canzone.

Un ulteriore valore aggiunto è il rilevatore di BPM.
Esso permette rapidamente di capire quale sia il BPM dello stem ed usare questo valore nel modo che più si desidera, per esempio ponendo il BPM generale della canzone proprio pari a tale valore.

Infine troviamo l’indicatore di volume.
Per ogni stem è possibile modificare il suo valore di volume in uscita attraverso uno slider o scrivendo direttamente il valore nella casella editabile per una regolazione più fine.

Rilocazione Stems

Supponiamo che sul file system i file audio relativi agli stem importati in una canzone siano stati spostati o cancellati.
A tal punto il software si presenterà in questo stato con dei bottoni di “warning” in corrispondenza degli stem che rappresentano la mancanza del file audio.

Il sistema non è più quindi in grado di rilevare la posizione corretta dei file.
IamOnStage offre un comodo sistema di rilocazione delle risorse. Se si vuole rilocare un file audio basterà cliccare sull’apposita icona all’inizio della traccia ed apparirà una finestra mostrata nell’immagine sottostante.

Da qui è quindi possibile:

• Cercare in una directory in maniera ricorsiva il file perso.
• Selezionare il file specifico manualmente.

A valle di una delle due operazioni il file verrà correttamente rilocato conservando tutte le sue proprietà precedenti come: inizio, fine, offset, ecc.

IamOnStage offre una traccia dedicata attraverso la quale è possibile marcare tutte le parti della tua canzone.
Tali indicatori ti permetteranno di capire costantemente in quale parte della canzone ti trovi.

Una volta abilitata la visualizzazione della “voice over track” è possibile creare una nuova parte della canzone attraverso un doppio click sull’area interessata

Di default il marcatore sarà segnato come “intro” ma è ovviamente possibile cambiarlo in qualsiasi istante in un’altra parte tra quelle disponibili.

In questo modo è possibile in modo rapido ed intuitivo marcare l’intera canzone aggiungendo tutte le parti interessati.
Un possibile risultato potrebbe essere il seguente:

Una volta creata una nuova parte della canzone ad essa verrà automaticamente associato un “voice over” ovvero una voce fuori campo che, in base al tempo ed alla signature corrente, darà un feedback uditivo in merito all’arrivo della parte in questione.
Quando la canzone sarà quindi ad un Bar prima dell’inzio della battuta, il voice over annuncerà l’arrivo della parte seguito da un conteggio in base ai movimenti attuali della canzone, in maniera del tutto automatica!

E’ possibile disattivare i voice over relativi ad una parte della canzone attraverso il menu contestuale con la voce “disattiva audio”.

IamOnStage offre un potente scomparto MIDI attraverso la quale è possibile eseguire file midi preesistenti, modificarli e crearne di nuovi a partire da zero!
Per importare un file MIDI, così come per quelli audio, è possibile cliccare su “Aggiungi traccia” selezionando dal file il system i file MIDI desiderati.
E’ anche possibile crearne una da zero con l’opzione “Traccia MIDI vuota”

Una traccia MIDI nuova si presenterà quindi in tale stato, mostrando l’editor e la toolbar permettendo di effettuare tutte le operazioni necessarie.

E’ possibile cambiare l’uscita della traccia MIDI attraverso la combo box dedicata scegliendo tra tutte quelle disponibili

E’ inoltre possibile settare il canale midi di uscita

Nel corpo centrale vediamo quindi il midi editor.
Per aggiungere una nuova nota midi basterà semplicemente effettuare un doppio click nella zona di interesse. E’ possibile cambiare la posizione della nota e il suo start/end attraverso operazioni grafiche di stretch e trasposizioni.

Nella toolbar, i primi componenti sono quelli relativi agli shortcuts sulle operazioni più comuni:

• Puntatore: è il più generico e permette di creare, modificare, spostare, selezionare e cancellare le note dando un controllo più generico.
• Matita: permette di creare note molto rapidamente
• Gomma: permette di cancellare le note molto rapidamente
• Coltello: permette di “tagliare” le note midi molto rapidamente.

Sono inoltre presenti altre funzionalità quali:

• Lunghezza: Se attiva, è possibile impostare la lunghezza che devono avere le nuove note midi a tempo di creazione. E’ possibile impostare una logica intelligente dove la lunghezza viene settata pari a quella dell’ultima nota midi modificata.
• Velocity: Se attiva, è possibile impostare la velocity che devono avere le nuove note midi a tempo di creazione. E’ possibile impostare una logica intelligente dove la velocity viene settata pari a quella dell’ultima nota midi modificata
• Quantizzazione: Se attiva, è possibile impostare un livello di quantizzazione per ogni nota midi.
  Una volta impostato è possibile fare operazioni come “quantizza lo start delle note” o anche “quantizza lo start e l’end delle note” ed altre

E’ possibile abilitare l’editor della velocity ( come mostrato in figura ) attraverso il suo pulsante dedicato.

Al termine troviamo il pulsante di “detach”. Questo permette di avere una finestra dedicata al midi editor per poterla posizionare su un altro schermo o, in generale, avere una visualizzazione più estesa.

La gestione del mixer in IamOnStage è stata resa quanto più semplice e comprensibile possibile.
Una volta importati gli stem audio che compongono la canzone occorre determinare dove il flusso audio deve essere diretto per poter essere ascoltato.
A tal punto è necessario la creazione di una traccia MIX attraverso l’apposito pulsante “Aggiungi Mix”.
Una traccia mix è composta da:

• uscita virtuale: verso quale uscita deve essere ruotato l’audio
• indicatore di volume e level meter

Una volta aggiunte le traccia Mix, il risultato ottenuto sarà l’esistenza di una vera e proprio matrice dove sarà possibile ruotare ogni singolo stem verso ogni singola uscita dedicata in modo del tutto indipendente.

Per ruotare quindi il flusso audio di uno stem verso un’uscita baserò semplicemente effettuare un doppio click sul placeholder della matrice ed il gioco è fatto! E’ ovviamente possibile, per ogni stem, ruotare l’audio verso più uscite.

Per ogni coppia stem-uscita è possibile regolarizzare il volume attraverso il proprio knob oppure inserendo il valore desiderato direttamente nella casella di testo per una regolazione più fine.

Settaggi audio

Nel mixer, quando si vuole creare una nuova traccia Mix, il sistema chiede a quale uscita virtuale essa deve ruotare l’audio. Ma cosa è in IamOnStage un’uscita virtuale?
Spostandosi nelle impostazioni audio, oltre ai settaggi per la selezione della scheda audio,degli ingressi e delle uscite è possibile notare una sezione rappresentata da una matrice.
In base alla configurazione audio scelta, tale matrice sarà popolata da tante colonne quante sono le uscite audio fisiche ( e dualmente gli ingressi nell’opportuno tab ).
Per ogni uscita fisica è possibile:

• Attivare o disattivare l’uscita
• Trattare l’uscita come mono o stereo
• Rendere l’uscita quella predefinita dal sistema

A questo punto, tramite un pulsante di “aggiungi uscita”, è possibile creare una nuova uscita virtuale che quindi sarà associata ad un’uscita fisica.

Seguendo tale schema, anche se la configurazione audio fisica cambia, l’uscita virtuale rimane inalterata poiché sarà semplicemente ruotata verso un’altra porta fisica.
Volendo fare un esempio:
Supponiamo che l’uscita collegata alle case frontali del palco sia l’uscita 1 della tua scheda audio.
In IamOnStage allora si dovrà creare un’uscita virtuale, chiamata magari SoundTrack e collegarla a quella fisica.

A questo punto è possibile nel mixer creare una traccia Mixer con l’uscita virtuale appena create e ruotare tutto il flusso audio desiderata verso di essa.
Che succede se mi accorgo che l’uscita fisica delle casse non è quella seleziona? Che succede se cambio scheda audio fisica? Nulla! La traccia Mixer continua ad essere valida poiché punta ad un’uscita virtuale, sarà solamente necessario cambiare il collegamento tra uscita virtuale e fisica collegandola alla nuova uscita!

Le Lyrics rappresentano tutte le strofe della canzone. In tale sezione vedremo come è possibile crearele/modificarle in modo rapido ed effeciente.

Toolbar

Dalla toolbar in alto è possibile effettuare operazioni essenziali come:

• Spostare tutte le lyrics in alto/basso in base all’attuale livello di dettaglio.
• Consolidare tutte le lyrics: questa azione permette di “tappare” tutti gli eventuali spazi vuoti tra una strofa ed un altra che si possono creare in fasi di editing.
• Cancellare tutto: permette di pulire velocemente l’intera sezione.
• Esportare il contenuto: Una volta modificate tutte le lyrics è possibile esportarle per non dover ripetere la stessa operazione in caso si ripresentasse l’evenienza.
• Importare il contenuto in un formato txt o srt.

Editor

Il corpo centrale è rappresentato da tutte le vere e proprie strofe della canzone. Ogni strofa è composta da un testo e da una posizione nel tempo. Sulla sinistra è possibile notare una rappresentazione verticale della timeline tramite la quale è possibile spostare con estrema precisione le strofe nello spazio. Per creare una strofa non basta altro che effettuare un doppio click in uno spazio libero ed il gioco è fatto.
Sulla sinistra è possibile vedere le parti della canzone ( se opportunamente create ) per disporre i testi in maniera estremamente precisa lungo la timeline.

È possibile modificare il testo attraverso un doppio click sulla strofa selezionata.

Da qui si può posizionare tale strofa ovunque si desideri nello spazio disponibile modificando l’inizio e la fine di ogni singola strofa.
Per spostare una strofa non basta altro che muoverla, tenendo premuto il taso sinistra del mouse, nella posizione che più si desidera. Se le strofe sono però vicine, lo spostamento di una determina un accavallamento con la successiva o la precedente. Tale comportamento è automaticamente gestito da IamOnStage ma è possibile disabilitarlo tenendo premuto il modificatore ctrl.

Se una strofa è disposta su più righe è possibile, tramite un’apposita funzione, dividere il testo per ogni linea, generando una nuova strofa per ogni riga.

Overview

Il Box di sinistra rappresenta un’overivew delle lyrics. E’ possibile quindi osservare se tutti i testi e le eventuali modifiche sono corrette.

In tale sezione analizzeremo tutto lo scomparto video che IamOnStage mette a disposizione per creare il tuo show ideale!

Per prima cosa occorre aggiungere un contenuto video ad una canzone.
Per aggiungere un video alla tua canzone ci sono due opzioni:

• Drag&Drop dal file system nella traccia dedicata.
• Dal menu contestuale tramite l’apposita funzione.

Il sistema importerà il video effettuando due operazioni:

• Estrazione contenuto audio: L’audio del video viene estratto e può essere trattato come un qualsiasi altro stem. Vi è quindi la possibilità di indirizzarlo verso un’apposita uscita, mutarlo, gestirne il volume, lo start e l’end.
• Caricamento video e generazione filmstrip: Viene generata una filmstrip del contenuto video per un feedback visivo a schermo.

Se tutto è andato a buon fine si avrà il risultato visualizzabile nell’immagine sottostante.

A questo punto l’audio del video può essere trattato come un comune stem.
Cliccando sul pulsante edit si avrà quindi tale visualizzazione:

Da qui è possibile, come per tutti gli altri stem audio:

• Cambiare lo start del video.
• Rilevare i BPM correnti (utile nel caso si voglia impostare la click track a tale valore).
• Gestire in modo dedicato il volume.

Come detto nel paragrafo “home page” è possibile visualizzare la preview del video nella home, che apparirà quindi in questo modo:

Video Settings

Per gestire il comportamento ed il posizionamento del video sullo schermo è possibile accedere ai relativi settaggi nella sezione video.

La prima cosa mostrata nei settaggi è il monitor di visualizzazione in cui la finestra video deve essere mostrata. Qualsiasi periferica collegata all’uscita video del computer viene rilevata e può essere usata come uscita di visualizzazione.
I parametri di riconoscimento per ogni periferica video sono:

• Risoluzione.
• Dpi.
• Scala.
• Tipologia: primario (monitor su cui è attivo IamOnStage) o secondario.

E’ inoltre presente un apposito pulsante di detect che può essere utile quando, in presenza di tanti schermi, non si capisca in modo intuitivo quale sia quello interessato alla proiezione del video.

Dalla combo box seleziona il monitor è possibile selezionare su quale monitor effettivamente la finestra di proiezione del video dovrà apparire. Non è possibile selezionare il monitor primario poiché sarebbe di intralcio al corretto utilizzo del software IamOnStage.
E’ possibile anche nascondere completamente la finestra di visualizzazione video selezionando l’opzione No monitor.

Successivamente sono presenti altre combo box dove è possibile definire :
Cosa visualizzare quando il video è terminato: E’ possibile scegliere tra immagine di progetto o di copertina della song o semplicemente non mostrare alcun contenuto.

L’opzione selezionata si rifletterà anche se il video non è presente. E’ quindi possibile poter proiettare l’immagine di copertina o di song senza aver inserito alcun video.

Gestire la modalità di disegno dell’immagine da visualizzare quando il video è terminato (nel caso sia abilitata una delle opzioni sopra elencate).

Ed infine la calibrazione che permette di ridimensionare la finestra di visualizzazione del video per ottenere il massimo rendimento visivo adattabile a qualsiasi schermo e risoluzione video.
Dalla combo box calibrazione è possibile selezionare mostra griglia che abiliterà la visualizzazione di una apposita griglia per tutte le operazione di calibrazione

Selezionata tale opzione la finestra di visualizzazione video mostrerà una griglia che riflette le linee guida per il posizionamento spaziale del video. E’ quindi poi possibile modificare la posizione spaziale del contenuto video all’interno della finestra di visualizzazione attraverso gli sliders dedicati.

Di seguito un esempio di calibrazione per ridurre altezza e larghezza del video con spostamento verso sinistra e in basso.

Disattivando la griglia è possibile ritornare a vedere il vero contenuto video, su cui saranno riportate tutte le modifiche di calibrazione registrate rispettando sempre le proporzioni originali.

Tramite IamOnStage è possibile inviare messaggi MIDI verso una qualsiasi periferica collegata.
Che sia l’attivazione di un effetto su di una tastiera o l’attivazione di una scena luci su di una centralina non importa, tramite IamOnStage tutto questo è possibile in pochi semplici passaggi.

Dalla sezione show control è possibile gestire l’inivio di messaggi MIDI preconfigurati verso una qualsiasi periferica MIDI collegata come una tastiera, un centralina luci e tanto altro!
La sezione è così divisa:

• Sezione intestazione: da qui vengono rappresentate tutti i messaggi MIDI disponibili.
• Corpo centrale: In primis si visualizza il riassunto di tutti i contenuti audio inseriti nella canzone oltre che la timeline per una sincronizzare al millisecondo dei messaggi da inviare.

Per poter inviare un messaggio MIDI bisogna prima crearlo.
Attraverso il pulsante di “open control messages” si arriva nei settings dove è possibile la loro creazione.

La pagina dei settaggi relativa ai messaggi MIDI, inizialmente, è così riportata:

Per aggiungere un messaggio basta cliccare sull’apposito pulsante “aggiungi messaggio”.
Da qui verrà chiesto quale tipo di messaggio debba essere creato:

Quindi in base allo specifico messaggio che una periferica esterna midi si attenda di ricevere, è possibile creare il corrispettivo messaggio.

Ogni messaggio presenta una propria customizzazione ed una comune.

Da notare:

• Midi port: specifica la porta midi sulla quale il messaggio debba essere sparato.
• Test: spara il messaggio per un test di funzionamento.
• Delete: cancellazione del messaggio (il messaggio viene cancellato da tutte le tracce sulla quale è inserito).

Una volta popolata tale tabella, comune a tutte le canzoni, la lista di tali messaggi sarà resa disponibile nella sezione show control
A valle del popolamento della tabella dei messaggi, il corpo centrale avrà una forma del genere:

Per inserire un messaggio, tramite l’apposito placeholder, basta posizionarsi nell’istante temporale desiderato ed effettuare un doppio-click del mouse.

E’ possibile spostare i messaggi lungo la timeline per una sincronizzazione al millisecondo.

Oltre alla creazione dei messaggi MIDI, IamOnStage è configurato per gestire varie tipologie di messaggi.
Un esempio possono essere i messaggi OSC.
Dalle impostazione è possibile creare un messaggio di tipo OSC e poterlo inserire nella timeline per essere inviato esattamente nell’istante desiderato.

L’ultimo messaggio censito ( della categoria OSC ) presenta i campi:

• Address : campo attraverso il quale settare il path sulla quale inviare il messaggio
• Value : campo attraverso il quale settare il valore da inviare

Nella colonna relativa all’output è invece presente il campo per la selezione dell’ “osc sender“.
In IamOnStage è possibile creare e configurare a piacimento vari sender OSC per far fronte alle più variegate eventualità.
Attraverso i settings, dal relativo tab, è possibile configurare e gestire l’OSC.

OSC Input

Attraverso una comoda interfaccia è possibile attivare o disattivare la ricezione di eventuali messaggi OSC in arrivo ad IamOnStage.
Viene quindi mostrato il proprio indirizzo IP e la possibilità di configurare la porta di ricezione dei messaggi.

OSC Output

Attraverso la sezione OSC Output è possibile configurare tutta la logica dell’invio dei messaggi OSC.
In IamOnStage è possibile creare e configurare più “sender” che permettono di inviare messaggi OSC verso diverse destinazioni individuate dalla coppia “IP / Porto”.
Ogni sender è attivabile/disattivabile in qualsiasi momento ed è possibile assegnare un nome per una migliore individuazione ed utilizzo.

OSC Monitor

L’OSC Monitor è un comodo visualizzatore di messaggi OSC in entrata ed uscita da IamOnStage.
Supponendo di attivare il ricevitore OSC sul porto 9002 ed un sender verso di esso, premendo sul pulsante di “Test” nel monitor verrà visualizzato tale risultato :

Dalla sua toolbar è possibile pulire il monitor e creare una finestra portabile per avere tale oggetto sempre visibile.

A questo punto, dalla tabella dei messaggi nei settings, scegliamo il sender che dovrà inviare il messaggio OSC censito:

Ed inseriamolo nella timeline dello show control